lunedì, ottobre 31, 2005

UBRIACO contro un palo: PERDE 40 punti PATENTE

COMO -Ha perso 40 punti dalla sua patente in un solo colpo per essersi messo alla guida di un'auto dopo qualche drink di troppo. La scorsa notte verso le 3.00, il giudatore 24enne, ha perso il controllo della vettura lungo la Provinciale 24 ed è finito contro un palo, a Lurate Caccivio, nel Comasco. Accompagnato all'ospedale per un trauma cranico, è risultato positivo al test alcolimetrico e si è visto decurtare i 40 punti dalla patente di giuda. (LaRepubblica)

venerdì, ottobre 28, 2005

giovedì, ottobre 27, 2005

mercoledì, ottobre 26, 2005

Buffet del 15 dicembre

che ne dite?

Piccole focaccine di farina di grano con maialino porchettato
Frittelle di tonno con insalata di fagioli e mais
Zucchine peperone e cipolline alla griglia
Patate e broccoli in crema gratinati al forno
Selezione di salumi con frutta di stagione
****
Pennette con frutti di mare e cumino
****
Filetto di salmone gratinato con pane al lardo ed erbette
Seppie e peperoni arrostiti
La credenza dei dessert
Caffè
acqua minerale
Vini dalla nostra cantina

martedì, ottobre 25, 2005

Daniela Santanchè ?

ma chi ca-zè???

Gli studenti invadono il centro di Roma.
Sit-in alla Camera.
In piazza anche i docenti, delle scuole e dell'università. Fumogeni e scontri!
Berlusconi in aula: "Oggi si deve approvare la legge".
LaRepubblica














Il dito medio alzato che l'onorevole Santanchè ha mostrato agli studenti. chi 'tti pigghiau???
Lei ha replicato: «Non è vero, voglio vedere la foto»

lunedì, ottobre 24, 2005

Finisce l'era Greenspan... nominato Ben Bernanke

Greenspan (79 anni), al timone da 18 anni, lascerà il 31 gennaio e sarà Ben Bernanke (51 anni), principale consigliere economico del presidente Bush, a raccoglierne l'eredità. [" Après moi, le deluge"]
I mercati hanno reagito positivamente alla nomina, del resto ampiamente prevista: in rialzo il dollaro e gli indici di Wall Street. I bond del Tesoro, in calo subito dopo che le prime indiscrezioni, hanno recuperato quando il presidente designato ha chiarito che si muoverà nel segno della continuità.
Bernanke, laureato ad Harvard, ha guidato il dipartimento di economia presso l'Università di Princeton dal 1996 al 2002. Economista molto stimato, è stato membro del Consiglio dei governatori della Fed per quasi tre anni, prima di "trasferirsi" alla Casa Bianca nel giugno scorso.
(The swearing-in ceremony for Dr. Ben Bernanke as the Chairman of the Council of Economic Advisors in the Dwight D. Eisenhower Executive Office Building Tuesday, June 21, 2005. Photo by Paul Morse )

domenica, ottobre 23, 2005

BRASIL y la venta de armas

HOY, la población de Brasil decidirá en un referéndum si la venta de armas y municiones debe prohibirse de forma radical. Esto constituye uno de los eventos más importantes en el campo del control de las armas de fuego. Será la primera vez en el mundo que un país haya supeditado sus leyes nacionales de armas al voto popular. Brasil sufre el mayor número de homicidios por armas en el mundo y es el mayor productor de armas en Latinoamérica...
(Mujeres hoy-el portal de las latinoamericanas)

giovedì, ottobre 20, 2005

TRAVAGLIO e LUTTAZZI assolti !

Caso "Satyricon": Berlusconi aveva chiesto 20 mld di lire di risarcimento per aver "devastato l'immagine di politico e di imprenditore".
Il premier condannato a pagare 100 mila euro di spese legali!!!
"L'onesto impenditore" NON "fu diffamato"...


link per il BLOG di LUTTAZZI

Google Earth

mercoledì, ottobre 19, 2005

Lo scandalo REFCO scuote Wall Street

La Refco, leader americano nella contrattazione di derivati, ha portato ieri i libri in tribunale a soli due mesi dalla sua quotazione dopo la scoperta che Philip Bennett – il fondatore del gruppo – controllava una società che aveva ricevuto 430 milioni in prestiti da Refco. La notizia ha provocato un crollo dei titoli che hanno bruciato in poche ore oltre 1,5 miliardi di valore e una fuga di clienti. In meno di una settimana dai conti della Refco sono stati ritirati 850 milioni – il 20% degli asset totali – tanto che per tamponare l´emorragia e riportare un po´ di fiducia si è deciso di cedere subito il controllo della divisione più importante del gruppo (quella sui derivati) a una cordata di finanzieri guidata da Cristopher Flowers per 700 milioni circa e di proteggere il gruppo sotto l´ombrello del Chapter 11.
Flowers, con i libri in tribunale, rischia però di trovare qualche concorrente disposto a rilanciare sulla sua proposta. Ieri, ad esempio, Dubai investment, braccio finanziario dell´emirato mediorientale, ha dato mandato a The Blackstone group per valutare l´ipotesi di un´offerta alternativa. In base all´accordo raggiunto con Flowers, comunque, l´attuale azionariato della Refco dovrebbe comunque mantenere una partecipazione del 20% circa nella società. A quattro anni dallo scoppio dei primi scandali americani, Wall Street torna nell´occhio del ciclone. I risparmiatori che avevano sottoscritto i titoli della matricola (balzata del 25% nel suo primo giorno di quotazione) hanno già avviato una azione legale contro Bennet dopo aver visto i loro titoli perdere in poche ore il 75%. Il caso Refco è un primo banco di prova importante per Christopher Cox, l´uomo che George W. Bush ha imposto come nuovo numero uno della Sec. Questa nomina è stata interpretata da molti come un tentativo di spostare il timone dell´agenzia verso un atteggiamento più "filo-aziende" dopo la gestione molto rigida di William Donaldson che aveva risposto ai vari casi da Enron in poi introducendo norme e pene severissime per le frodi finanziarie. Non a caso ieri, ad esempio, la Grant Thornton, revisore della Refco, ha subito messo le mani avanti precisando di essere stata anche lei ingannata da Bennett. Per la fortuna di Cox però in questa occasione le dimensioni dello scandalo sono relativamente circoscritte e le responsabilità del crac, almeno a prima vista, sembrano abbastanza evidenti: Bennett tra l´altro ha ripagato dollaro per dollaro tutti i prestiti ricevuti da Refco subito dopo lo scoppio del caso in un tentativo in zona Cesarini di dimostrare la sua buona fede. Una decisione che però non gli è bastata ad evitare l´arresto.

martedì, ottobre 18, 2005

L'intellettuale più influente del mondo...

è Noam Chomsky secondo la classifica di Prospect magazine e Foreign Policy.
Al secondo posto Umberto Eco.

martedì, ottobre 11, 2005

Politica ARGENTINA in Italia

il mio amico italo-argentino Berto mi scrive:

Leggi il Corriere economia di ieri, in prima pagina, il chiodo di Roma e Milano ad oggi! è Argentina pura, ti immagini cos'è la sicilia e confinanti!?! Federalismo è una tomba senza nome e senza croce, è un vero assalto alla diligenza! i partiti privatizzano il paese a proprio favore. Prima per finanziarsi erano obbligati a fare scuole, strade, ospedali ... oggi? fanno nuove provincie senza dirlo, diminuiscono il personale nei comuni ed aumentano esponenzialmente le consulenze esterne, non ne parliamo della riforma di Maroni sul TFR...
qui a Firenze si fanno grassi xche l'anno scorso hanno fatto 50 mil. di multe... Bravi, bella politica!! e fra 10 anni se non avrai la carta di credito si morira davanti all'ospedale, come in America! e così in tutta Italia, vedi poi quello che prima erano gettoni di presenza, oggi che razza di stipendi si autopagano. deja vu, purtroppo...
Con la preferenza qualcosa, forse poteva cambiare, quantomeno l'eletto una qualche responsabilità con l'elettore ... cmq godiamoci oggi perche fra 10 anni staremo assai peggio:almeno dal punto di vista sociale e questo sia con Prodi che con Berlusconi. Ormai siamo in mano al tiranno senza volto (i partiti) come nel 64, li aveva definiti il preside di scienze politiche Maranini.

lunedì, ottobre 10, 2005

vignetta

(vignetta di www.politikon.it)

... e mandiamoli a prenderlo nel loro più intimo vuoto!!!

domenica, ottobre 09, 2005

ROMENA

“Il giorno in cui il bambino si avvede che non tutti gli adulti sono perfetti, diventa adolescente.
Il giorno in cui li perdona, diventa adulto.
Il giorno in cui perdona se stesso, diventa saggio.”

Aldo Nowlan
Quid prodest homini, si mundum universum lucretur, animae vero suae detrimentum patiatur?
(«Che cosa giova all’uomo conquistare anche tutto il mondo, se poi perde l’anima sua?»)
[Matth 16,26]
La Pieve di San Pietro a Romena. la più antica di tutto il Casentino, rappresenta uno dei migliori esempi di architettura romanica di tutta la provincia di Arezzo ed è stata edificata su una chiesa più antica risalente all’ VIII – IX sec (i cui resti sono ancora visibili sotto il presbiterio). Il suo anno di fondazione è il 1152.

giovedì, ottobre 06, 2005

La magistratura...

"La magistratura è il cane da guardia del condominio democratico: se arrivano i ladri, abbaia.
I condòmini italiani si svegliano e cosa fanno?
Invece di prendersela coi ladri, picchiano il cane
".

Piercamillo Davigo

+2 punti della patente?

mi è arrivata questa MAIL, sarà VERO???

Per chi non lo sapesse, inoltro quanto si deve fare per l'accredito dei 2 punti bonus sulla patente di chi ha ancora i 20 iniziali. Ci vogliono 30 secondi! La cosa assurda è che si poteva diffondere un po' meglio la notizia!

Attenzione, per ottenere l'accredito dei punti ottenuti come promesso dal ministero dei trasporti bisogna telefonare; proprio così, i punti non vengono aggiornati se non si telefona. Ora che ho telefonato ho incassato i miei 2 meritati punti.

"Per accreditarvi questi 2 punti bonus promessi dal ministero bisogna telefonare al numero riportato qui sotto che è il numero verde del registro patenti (non li danno automaticamente. FURBI VERO?!).
La voce computerizzata vi inviterà a digitare la vostra data di nascita e il vostro numero di patente (solo il numero tralasciando eventuali lettere). Dopo alcuni secondi di attesa vi verrà comunicato l'avvenuto accredito.

NUMERO VERDE REGISTRO PATENTI: 848782782

N.B.
il servizio funziona solamente da rete fissa italiana, non dai cellulari. Buoni punti a tutti e fate girare il più possibile!!!

martedì, ottobre 04, 2005

BEPPE GRILLO E' UNO DEI 37 EROI EUROPEI 2005 per il "TIME"

Ansa - "Trentasette persone straordinarie che illuminano e ispirano, perseverano e provocano. Affrontano sfide che gli altri spesso preferiscono evitare, ricordando a tutti quanto una sola persona, persino di fronte alle avversità, possa fare".
Così Time descrive gli eroi europei del 2005. Uno di questi è Beppe Grillo... Ad accomunarli é la loro infaticabile volontà di fare pressione sui leader politici ed economici mondiali per trasformare la loro retorica sul commercio libero, la cancellazione del debito e gli aiuti in realtà.
Beppe Grillo è un eroe "seriously funny", per il modo in cui ha usato il suo humour pungente per denunciare nel corso degli anni mali della società che la classe politica ed il gotha finanziario preferivano non vedere e non osavano toccare. Quando nel dicembre del 2003 l'Italia fu scossa dallo scandalo Parmalat, la più grande bancarotta della storia europea, erano già due anni che il comico nei suoi spettacoli faceva mordaci battute sui poco trasparenti bilanci della società parmigiana, ricorda Time. Quando Grillo, ospite di una trasmissione Tv nel 1987, aveva osato dubitare dell'onestà dell'allora primo ministro italiano Bettino Craxi, che sarebbe più tardi stato travolto dalle inchieste di Mani Pulite, fu da quel momento pressoché bandito dal piccolo schermo, scrive la rivista. Ma il comico non si è mai fatto intimidire, andando avanti nella sua attività di denuncia con spettacoli che riempivano le arene. "Forse Beppe Grillo avrebbe dovuto essere un revisore dei conti statali, più che un comico", esordisce Time nell'articolo a lui dedicato. Al cinquantasettenne genovese piace mischiarsi con il suo pubblico "mescolando la fisicità di John Belushi con la coscienza sociale di José Bové", il leader dei no-global francesi. Grillo "é uno di quei rari buffoni della classe che però fanno i compiti", sottolinea il giornale.

"Egemonia o sopravvivenza" di NOAM CHOMSKY

Per oltre mezzo secolo, gli Stati Uniti hanno perseguito una strategia imperialista mirata al controllo di tutto il pianeta. I leader politici americani si sono sempre dimostrati desiderosi di realizzare questo sogno di dominio, indipendentemente dai rischi che comportava, e l'attuale amministrazione Bush sta intensificando questo processo. Chi come il grande intellettuale ha esaminato tutte le guerre americane degli ultimi quarant’anni sa che l’attuale orientamento dei neocon non è la risposta a un attacco inatteso, ma la prosecuzione della strategia inaugurata da Reagan e perfezionata in questi anni dai falchi della Casa Bianca capeggiati da Donald Rumsfeld e Paul Wolfowitz. I nobili principi sciorinati per giustificare l’opzione militare sono in realtà la “fabbrica del consenso” della superpotenza che distrugge il mostro Saddam Hussein dopo averlo creato in funzione anti-iraniana, che trasforma il dittatore foraggiato fino al giorno prima nel Nemico Pubblico. La guerra per la democrazia è rivolta solo contro i cosiddetti rogue states – quegli stati canaglia che non accettano l’imperialismo statunitense – ignorando completamente altri paesi alleati dell’America come Arabia Saudita e Turchia, in cui pure la violazione dei diritti umani è sistematica. L’arbitraria selettività negli obiettivi da colpire toglie ogni credibilità all’esportazione del modello democratico e addita la politica degli Stati Uniti come principale fattore d’instabilità internazionale. Il loro progetto di egemonia mondiale, infatti, mette a rischio la sopravvivenza stessa del pianeta e, anziché liberarlo dalla minaccia del terrorismo, mira a tenerlo in uno stato di perenne terrore, per poterlo piegare sempre più ai propri interessi.

lunedì, ottobre 03, 2005

le foto dell'evento



















Al-Qaeda, l'Iran e le grandi imprese usa vincono la guerra in Iraq

1)La guerra ha donato ad al-Qaeda nuove reclute, prestigio e un terreno di addestramento.
2)La guerra ha unito in alleanza l’Iran alla maggioranza sciita irachena.
3)La guerra ha incrementato i profitti del settore industriale militare e delle imprese di ricostruzione.

Una guerra che si sta combattendo grazie a centinaia di miliardi di dollari presi in prestito all’estero.
  • Il deficit del bilancio federale (oltre 500 miliardi di dollari) viene finanziato da governi stranieri, asiatici in particolare, che gia ora, sono in grado di influenzarne l’andamento dei tassi di interesse e il valore del dollaro.
  • Il deficit commerciale (quasi 700 miliardi di dollari) viene finanziato trasferendo le attività del paese a soggetti stranieri.
La strategia asiatica per incoraggiare il trasferimento delle risorse economiche dagli Stati Uniti, consiste nel manterere sopravvalutato il dollaro, ma una volta realizzato il primato manifatturiero e l'acquisizione di know-how, non ci saranno più ragioni per sostenere il biglietto verde. Senza gli acquisti asiatici, il dollaro crollerà, modificando drammaticamente i tassi d’interesse e gli standard di vita americani... GAME OVER!
http://www.counterpunch.org/roberts09262005.html

sabato, ottobre 01, 2005

il nostro capitano si sposa!


con la super-cugggggina!

ma chi è l'altro??? una amico argentino!!! uhmmm, un po troppo figo!