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Le famiglie americane pensano che l'economia non vada bene!
Washington invece dice: "Sbagliate, va tutto alla grande! Guardate i dati macroeconomici!"
In effetti le statistiche, come il tasso di crescita del Pil sembrano molto buone da tempo, eppure i sondaggi rivelano che gli americani non sono soddisfatti... Alcuni pensano che sia colpa del'Irak, altri accusano i media che non parlano delle notizie economiche positive. Ma se i numeri ci dicono che la gente se la dovrebbe passare sempre meglio e invece non è così, allora forse stiamo guardando i numeri sbagliati!!!
Le famiglie americane se ne fregano del PIL: ciò che gli interresa è l'occupazione, i salari e il costo della vita. La recente crescita economica non è riuscita a produrre un altrettanto robusto aumento dell'occupazione, mentre la maggior parte dei salari non hanno tenuto il passo della crescente inflazione...
I benefici della crescita economica non finiscono nelle tasche delle famiglie, ma nei profitti record delle grandi aziende e nei lauti compensi dei top manager...
La maggior parte degli amiricani sta peggio di prima e non si accontenta certo di un dato positivo del PIL...
4 commenti:
http://mikerace.blogspot.com/
grafici http://www.smallinvestors.com/SP500/SPviews.htm
1 Settembre 2005 14:30 NEW YORK
I consumatori americani a luglio hanno speso piu' di quanto hanno guadagnato: e' la seconda volta che accade negli ultimi 46 anni.
Il tasso dei risparmi e' sceso a -0.6%, il minimo mai registrato da quando il Dipartimento del Commercio ha iniziato a raccogliere i dati dal 1959.
Tutto aumenta, anche la miseria!
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